La nostra Azienda vanta una trentennale esperienza nell’ambito del taglio termico delle lamiere in acciaio al carbonio ed è in grado di offrire, oltre a tecnologie avanzate come taglio laser, plasma, ossitaglio e cesoia, costantemente aggiornate con le novità di mercato, del personale con competenze consolidate come i membri del nostro ufficio tecnico che con l’ausilio di appositi software sono in grado di rispondere alle più svariate esigenze tecniche del cliente ed offrire risposte in tempi brevi. (tutta da riscrivere copiata da altro sito)
I vantaggi del taglio laser sono da ricercarsi principalmente nella velocità, nella precisione, nella qualità del lembo generato e al costo limitato della lavorazione.Tale lavorazione permette di ottenere vantaggi tanto nella fase di progettazione quanto nella fase di progettazione del ciclo di produzione; è possibile infatti lavorare con una grande variabilità di spessori e di materiali. I vantaggi progettuali derivano dalla possibilità di tagliare geometrie su lamiere piane o anche già piegate o imbunite progettando un ciclo che preveda l’utilizzo di tali superfici che verranno poi unite tramite vicoli tradizionali o saldatura.In particolare, grazie all’elevata precisione offerta dal taglio laser, è possibile realizzare sia tasselli di posizionamento che le relative sedi facilitando così il posizionamento ed il montaggio. Tali vantaggi si riscontrano principalmente nell’esecuzione di prototipi o piccole serie con un impegno economico del tutto contenuto.
L'ossitaglio è un procedimento per il taglio delle lamiere o dei profilati metallici che utilizza una fiamma acetilenica ed un getto di ossigeno puro. Si basa sul principio che i materiali ferrosi contenenti abbastanza carbonio, portati ad incandescenza, bruciano se si trovano in un'atmosfera di ossigeno: si genera infatti una reazione chimica fortemente esotermica di ossidazione del ferro contenuto nel materiale. L'ossitaglio, quindi, è utilizzabile solo con gli acciai al carbonio, ovvero acciai dolci (0,12%-0,25% di carbonio). Acciai alto legati, inossidabili o altre leghe non sono adatte a questa tipologia di taglio a causa dell'impossibilità di avere un sufficiente quantitativo di ferro disponibile a sostenere la reazione chimica che produce il taglio.
Il taglio al plasma è un procedimento utilizzato per tagliare l'acciaio ed altri metalli utilizzando una torcia al plasma.
Il plasma è un mezzo efficace di taglio sia per lamiere sottili che spesse. Le torce manuali possono tagliare solitamente una piastra d'acciaio al carbonio spessa fino a 50 millimetri e le torce più potenti montate su macchine utensili possono perforare e tagliare strati d'acciaio fino a 130 millimetri di acciaio inox, usando una miscela di Argon e Idrogeno. Per l'acciaio al carbonio lo spessore massimo raggiungibile comunemente è inferiore ai 35 mm (quindi inferiore agli spessori raggiungibili a mano) poiché lo sfondamento della lamiera in automatico è molto delicato.
La cesoiatura è la tecnica tradizionale per il taglio della lamiera, la prima operazione del processo di sagomatura dei metalli.
Si tratta di una lavorazione a freddo, pertanto il taglio con la cesoia meccanica non può superare determinati spessori a causa del notevole sforzo necessario.